Tuta è un gran bel progetto che nasce dalla matita di Alice Lotti, visualdesigner, e Patrizio Anastasi, illustratore e graphic designer. Non parliamo del capo di abbigliamento nato negli anni ’20 a Firenze dalle mani di un futurista che voleva realizzare un capo pratico e facile da indossare, ma di una fervida realtà made in Italy con base a Torino che non a caso ha scelto questo nome per identificarsi.
Lo studio grafico Tuta si occupa di comunicazione visiva, realizza opuscoli, loghi, libri e illustrazioni partendo dal grado zero, dal principio che nell’ abbigliamento potrebbe rappresentarsi appunto nella tuta. Da qui si parte per dar vita a un costrutto più complesso e individuale, eliminando il carattere anonimo dell’opera come dello stesso capo e sviluppando lavori costruiti in base alle esigenze dei clienti. Originale e sicuramente da segnalare ai nostri lettori è l’ultimo lavoro di Alice e Patrizio. Si chiama 75 Litri ed è un vero e proprio viaggio letterario tra disegni, oggetti, pensieri e mappe. Una vera e propria antologia che ricorda nel nome la capienza degli zaini da trekking e che nove illustratori coinvolti, nonché protagonisti, hanno il compito di riempire con ricordi di viaggi già fatti o immaginari e brevi riflessioni. Ogni autore ha a disposizione cinque pagine, che assemblate e illustrate con maestria e creatività compongo 75 Litri. Un book design da regalare prima del countdown delle feste natalizie, diciamo per la Befana, e che Alice e Patrizio ci illustrano nella breve intervista qui sotto.
Innanzitutto direi di capirci di più: perché Tuta?
Tuta è il nome della nostra realtà. Si tratta di un piccolo studio, che lavora con la grafica,l’illustrazione e l’editoria. Occupandoci appunto di comunicazione visiva, anche nel pensare al nostro nome abbiamo deciso di partire da una metafora: il nostro lavoro consiste infatti nel dare forma a iprogetti che, come abiti funzionali e comodi, vengono cuciti addosso ai nostri clienti, in base alle loro esigenze e necessità. La tuta è l’abito al grado zero, la struttura neutra, il contenitore dalla forma più semplice dal quale prendono vita i vari progetti personalizzati. Ci piace lavorare con il grado zero delle cose, de-strutturarle,individuarne le forme semplici perché solo da questo punto di partenza è possibile costruire qualcosa di più complesso. Il più delle volte questo avviene all’ inizio, nella fase di ricerca, quando si è più aperti e ricettivi, quando le strade da percorrere sono molteplici e tutte pronte per essere esplorate.
E quindi perché 75 Litri?
75 Litri è invece il nome del progetto che ci ha impegnati negli scorsi mesi e ha preso forma a fine ottobre 2016 in una antologia illustrata.Il litro è l’unità di misura usata per misurare la capienza degli zaini da trekking, uno zaino da 75 litri è capiente e spazioso,perfetto per ogni tipo di avventura. 75 litri è un libro che parla di oggetti, zaini, uomini e viaggi immaginari co-prodotto con Inuit Bookshop di Bologna. È il risultato di un periodo di residenza d’artista che abbiamo svolto in Svizzera ad Agosto 2016, nel Canton Ticino sul Lago Maggiore. Abbiamo coinvolto 9 illustratori attivi a livello nazionale e internazionale, una guida alpina e un curatore d’arte, ai quali abbiamo sottoposto alcune domande: immagina dipartire per un lungo viaggio dal quale forse non tornerai mai, qual èil luogo che vorresti visitare? Come organizzeresti il tuo zaino? Quali oggetti porteresti con te? E quali mappe? A chi manderesti una cartolina? Il contributo richiesto è stato quindi quello di costruire il proprio zaino, riempiendolo con contenuti testuali, elenchi di oggetti, disegni, mappe, fumetti, il tutto sviluppato in 5 pagine per ciascun artista. Il risultato finale è quindi un archivio visivo narrativo, una riflessione sul rapporto che abbiamo con gli oggetti che quotidianamente ci accompagnano in tutti i percorsi che intraprendiamo,siano essi reali o immaginari. Tecnicamente il libro è stampato in Risograph a tre colori, la copertina è realizzata in serigrafia artigianalmente, ogni copia è quindi un pezzo unico. Il formato misura 16,5 x 24 cm mentre il numero di pagine è 76.
Quali saranno le novità per il nuovo anno?
Tuta è un progetto giovane, nato circa un anno fa, abbiamo in mente molti progetti tra cui un ciclo di workshop che porteremo in giro per l’Italia. Stiamo lavorando inoltre a due pubblicazioni illustrate che questa volta ci piacerebbe proporre a editori nazionali e internazionali. Produrre in modo autonomo un progetto come quello di 75 Litri, ci ha fatto capire quanto sia complesso e quanto siano importanti le varie figure professionali che lavorano nel campo dell’editoria e soprattutto al fatto che, essendo autori, è naturalmente più giusto convogliare le proprie energie nella progettazione più che in altro.
Non ci resta che invitarvi a navigare sui link ufficiali sia di 75 litri che di Tuta.