Gente di Torino segnatevi questo appuntamento dove volete ma fatelo subito perché ne vale davvero la pena. Se avete da fare qualcosa domenica 9 ottobre allora date buca perché proprio quel giorno si svolge la prima edizione di Collettiva, un minifestival sulla comunicazione e impreditorialità creativa promosso dall’associazione Pangramma e ideato per tutti quelli che nella vita progettano, per chi fa imprenditorialità creativa e soprattutto per tutti coloro che cercano un collettivo per confrontarsi. Attraverso una serie di workshop, talk e live che avranno luogo presso il polo culturale Lombroso 16 di Torino, Collettiva si articolerà in tre sezioni: 3 laboratori che si svolgeranno dalle 10 alle 12 incentrati sulla comunicazione e la fotografia, 4 talk pomeridiani dalle 16 alle 20 nei quali si parlerà di progettazione di festival e idee creative, Io+me ovvero un laboratorio per i creativi di domani dedicato ai più piccini e un live dalle 20:30 alle 21:30 con il musicista Andrea Cerrato. Non possiamo proprio dirvi tutto quindi andate a dare un’occhiata al programma che trovate sul loro sito ma anche sulla pagina fb dell’evento.
Una nutrita schiera di creativi, illustratori e designer sarà al centro di questo minifestival che si preannuncia davvero entusiasmante e allora vi diciamo i loro nomi: Federica Bianchi e Marco Vitolo ideatori di Paperbana, ovvero delle bellissime carte da regalo e fantastici biglietti d’auguri ideati da illustratori e artisti di tutto il mondo, poi Chiara Pellegrini, ideatrice del Fish&Chips, il primo festival italiano dedicato al cinema erotico di cui vi parleremo tra qualche mese, il già citato Andrea Cerrato, Sara Virgilio, Francesca Infantino, Marta Di Vincenzo, Matteo Bayre, Francesca Tabasso, Angelo Sandron, Stefania Faccia, Ilaria Chiesa, Paola Cappelletti, Gabriele Pino, Nicolò Canova, Fernando Cobelo aka The Ordinary Young Man, Giorgia Fassiano, Alessandro Bravo Segati, Nicolò Puja e Hikimi. E proprio quest’ultimo è il protagonista delle immagini che ho selezionato per voi e soprattutto della nostra mini intervista che potete leggere di seguito, tre domandine nelle quali ci parla di Collettiva ma anche della sua grande passione di sempre, l’illustrazione. Buona lettura!


Quale è il tuo coinvolgimento nel minifestival Collettiva?
Collettiva sarà una giornata dedicata a chi progetta e fa imprenditoria creativa quindi sarò presente sia come freelance che come curioso del mondo della comunicazione visiva a 360°. L’idea del collettivo Pangramma, che organizza il minifestival, è quella di fare crescere una comunità di professionisti che hanno voglia di fare rete, confrontarsi e raccontare la propria storia. Ci saranno molti momenti di condivisione ma anche pratici con workshop e talk. Io seguirò quello di illustrazione con Francesca Tabasso.
Portaci nel tuo mondo illustrato e racconta ai nostri lettori di come è nata la tua passione per l’illustrazione.
La mia passione per l’illustrazione è nata da bambino, anche se non sapevo si chiamasse così.
Per me era semplicemente la meraviglia espressa senza parole in quei libri che non ero ancora in grado di leggere.
Ho capito presto che il disegno sarebbe diventato il mio lavoro ma ci sono arrivato seguendo un percorso poco lineare che mi ha portato prima a studiare grafica e poi, dopo i primi anni di gavetta nel mondo della comunicazione, a illustrare per professione.
Un consiglio ai creativi di domani
Non abbiate fretta, siate curiosi, aperti alle critiche e non abbiate paura di sbagliare.
Magari ci metterete più tempo nel realizzare i vostri obbiettivi ma le scoperte che farete vi porteranno ad esprimervi con un segno e un punto di vista davvero personale e interessante.
Questo continuo a dirlo anche a me stesso tutti i giorni.





