Festival of the week: Treviso Comic Book Festival 2016

Amanti del fumetto e della graphic novel tenetevi pronti perché  il Treviso Comic Book Festival sta per tornare e siamo sicurissimi che anche questa quinta edizione sarà straordinaria perché, cari lettori, il programma è davvero ricco. Il concept di questa nuova edizione del festival che si terrà dal 22 al 25 settembre è Let’s grow! che suona come un invito a fare crescere l’evento in tutte le sue forme e proprio per questo motivo il TCBF si avvarrà per la prima volta nella sua storia della Casa dei Carraresi e del nuovissimo Museo Bailo come location principali del programma, due spazi che contribuiscono a sottolineare lo spessore culturale che il festival acquista con il passare del tempo.

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La bellissima città di Treviso verrà inondata di arte illustrata con 150 autori, 250 vetrine disegnate, workshop, dibattiti e la mostra mercato che si svolgerà il 24 e il 25 settembre, un luogo di perdizione per tutti gli appassionati di fumetti e illustrazioni che troveranno editori, autoproduzioni e gli autori che parteciperanno al festival nel meraviglioso chiostro secentesco della sede ex Umberto I – Israa. Come scrivevo qualche riga sopra il programma è ricchissimo di eventi e mostre e qui ve ne segnaliamo alcuni a nostro avviso imperdibili come la mostra Senza arte né parte di Nicola Ferrarese che si terrà questo sabato 17 settembre, una sorta di preview del festival; imperdibili sono anche le mostre “Anytime cocktail” di Studio Pilar e “Nobrowhood”, un omaggio ad alcuni talenti della Nobrow, la casa editrice indipendente di Great Eastern Street di cui sono una fan accanita sin dal mio primo viaggio a Londra qualche anno fa. E poi ancora “Da Caffi a Fior”, un confronto artistico tra i due artisti italiani, la mostra “Land Escapes: visioni & evasioni dal Regno Unito”, nella quale verrà raccontata la graphic novel inglese come per esempio Breakfast After Noon di Andi Watson e “Habitat” di Katie Scott, una botanica prestata all’arte. E poi workshop e dibattiti a non finire come la presentazione del Manuale non illustrato per illustratori realizzato in collaborazione con l’Associazione Illustri e 15 fantastici illustratori tra i quali Riccardo Guasco, Shout, Olimpia Zagnoli e Ale Giorgini, quest’ultimo protagonista di una mini intervista realizzata apposta per voi curiosoni. Vi lasciamo con le parole ed i suggerimenti di Ale Giorgini e vi invitiamo ovviamente a partecipare al festival.

Incuriosisci i nostri lettori descrivendoci il Manuale illustrato per illustratori che al festival verrà presentato.
É un libro senza nemmeno un disegno. Il che è un fatto piuttosto strano pensando che è stato realizzato da 16 illustratori coordinati da un’associazione che si occupa di immagine disegnata a livello nazionale. Abbiamo pensato fosse giusto per una volta lasciare riposare le matite e raccontare gli aspetti “poco artistici” che fanno parte del lavoro di illustratore. Promozione, agenzie di rappresentanza, mercato, social network: questi sono solo alcuni degli argomenti che sono trattati nei 14 capitoli del libro, che altro non è che la sintesi delle 16 interviste fatte nel corso del 2016 ai disegnatori coinvolti. Come associazione che si pone come obiettivo quello di promuovere e sostenere l’illustrazione italiana, pensiamo sia necessario contribuire alla formazione della nuova generazione di illustratori. Questo libro raccogli suggerimenti, consigli e pareri su alcune delle questioni “calde”, quelle che più spesso vengono poste ai nostri incontri.

Cosa significa per un illustratore partecipare ad un festival?
Per me è una sorta di riunione di famiglia: incontro colleghi e amici che magari non vedo da tempo e con i quali passo qualche giornata a chiacchierare di tutto tranne che di lavoro. Poi però c’è anche la parte seria: è sicuramente un momento anche di crescita perchè si ha l’opportunità di conoscere nuove professionisti e ammirare le loro mostre e confrontarmi con loro “vis à vis”. Il Treviso Comic Book Festival da questo punto di vista è straordinario, riuscendo a trasformare la città in un gigantesco museo dedicato al fumetto e illustrazione, coinvolgendo una quantità di disegnatori impressionante e richiamando una folla di pubblico eterogeneo.

Hai un illustratore e una graphic novel da segnalarci?
Te ne segnalo tre, giovani, italiani e promettenti: Margherita Morotti, Giovanna Giuliano e Michele Bruttomesso. E ti segnalo due graphic novel: una è Addio Chunky Rice di Crai Thompson, piuttosto datata ma che ho riletto con piacere poco tempo fa. L’altra è invece nuovissima, talmente nuova che non è ancora uscita: La Terra dei Figli di Gipi di prossima pubblicazione è uno dei libri che davvero non vedo l’ora di leggere.

Se volete approfondire sui social, questo è il link dell’evento ufficiale su facebook.

Breakfast Aftern Noon, Andi Watson
Breakfast Aftern Noon, Andi Watson

 

 

Katie Scott
Floating Terrariums, Katie Scott
Cinquemila chilometri al secondo, Manuele Fior
Cinquemila chilometri al secondo di Manuele Fior

 

Mad Max Wacky Roads, Ale Giorgini
Mad Max Wacky Roads di Ale Giorgini
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Eva Di Tullio

Eva Di Tullio

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