Spring Attitude 2016 – il Festival

Oggi inizia la settimana di SPRING ATTITUDE, sicuramente il festival della capitale dedicato alla musica elettronica o forse sarebbe meglio dire contemporanea, più acclamato degli ultimi anni. Gli ospiti invitati sono come al solito molti ed anche quest’anno gli organizzatori hanno saputo, a nostro avviso saggiamente, rispettare le giuste dosi di artisti più conosciuti e nuove promesse, talenti internazionali e nostrani.

Forse quest’anno la direzione artistica ha voluto giocarsi anche un carico da novanta portando sul palco dello Spring uno storico progetto che alla fine degli anni novanta ha segnato il mondo della musica con un album unico :“Moon Safari”. Loro sono gli AIR che da quel momento in poi hanno aperto un immaginario sonoro e visivo che ancora oggi è fonte d’ispirazione per molti producers e musicisti. A questo punto non possiamo che consigliarvi di studiarvi il programma del festival invitandovi ad approfondire anche i progetti collaterali dedicati alle installazioni audio-visive e di new media arts verso cui sempre di più negli anni Spring Attitude sta volgendo l’attenzione.

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Siamo molto curiosi di ascoltare e vedere GIORGIO GIGLI performs “The Right Place Where Not to Be” feat. LORD Z :

Il progetto più ambizioso di uno dei nomi di punta della techno italiana: la traduzione live del suo album uscito qualche mese fa. Un album dove si eludono i sentieri e i riti della cassa in quattro per cercare invece un’emotività cupa, di intensità quasi dolorosa, dove immaginare un mondo post-apocalittico in cui non è rimasto traccia di umano, in cui solo piante e minerali vivono e respirano. E’ techno che collassa in poetiche ambient; è, soprattutto, una strepitosa dimostrazione di maturità artistica, che a Spring Attitude viene impreziosita dall’intervento di Lord Z – uno dei migliori grafici e visual artist italiani.

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Suscitano il nostro interesse anche il video mapping site specific ALTERA presents “Altera Lvss” e l’installazione “Deep Dream” dei NONE , andranno in scena entrambi giovedì nel piazzale del museo MAXXI. Anche venerdì negli spazi Magazzino 1 e Magazzino 3 dell’ Ex Caserma Guido Reni, che ospitano OutDoor Extra , Spring Attidude ci regalerà la performance “Punto Zero” degli OTOLAB:

“Punto Zero”: un’esperienza profondamente immersiva, luci e suoni spazializzati fino a formare un segno circolare e, soprattutto, qualcosa che si sposta piano piano da corrispondenze inizialmente semplici a modalità complesse e strutturate, fino a definire una vera e propria grammatica sensoriale. Una delle ultime sfide artistiche di Otolab: un collettivo, nato a Milano, che fin dal 2001 indaga i confini e i nuovi traguardi dell’informatica e delle arti audiovisuali. Con sguardo sempre affilato, tra estetiche techno, industriali, minimali, stilizzate.

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Negli stessi spazi sarà interessante anche scoprire l’installazione “Echoes of the crowd” dei METAPHEREIN:

Il concept di Echoes of the Crowd è basato sull’idea che l’azione umana permanga nei luoghi come memoria e riverberi nel tempo modificando la natura stessa dell’azione nel presente. L’abitante è parte integrante dell’abitazione e ne modifica le caratteristiche costantemente. Echoes of the Crowd è un’installazione interattiva che attraverso un pavimento interattivo e un live visuals crea un ambiente immersivo in cui passato e presente coesistono in maniera evidente ai sensi. Basata su un principio d’interazione forte, Echoes of the Crowd è un meta-luogo nel quale gli elementi dell’ecosistema si autoalimentano e si amplificano nella loro creazione e disgregazione trasformando il pubblico in creatore e attore dell’opera…e una nuova traccia viene creata e permane.

Ecco i link su cui potete approfondire e ..ci vediamo allo Spring Attitude!

Spring Attitude: sito | facebook

spring cover

 

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Mr. Cotton

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